Il Giardino degli Dei







Al Belvedere di Capo Vaticano nasce Il Giardino degli Dei: parco di arbusti e piante aromatiche endemiche

 

L’ideazione e la cura di questo giardino pubblico rappresentano un atto di recupero e restituzione compiuto da Acqua degli Dei con la collaborazione del Comune di Ricadi e del MuRi.

Il Giardino degli Dei è un parco di arbusti e piante aromatiche endemiche del Mediterraneo, affacciato sul mare Tirreno e le sue infinite sfumature turchesi, che si trova in Calabria, nella Costa degli Dei, nel comune di Ricadi, a pochi chilometri da Tropea, in uno spettacolare belvedere anche noto come il Belvedere dei Cannoni a Capo Vaticano. L’ideazione e la cura di questo giardino pubblico rappresentano un omaggio, un atto di recupero e restituzione, compiuto da Acqua degli Dei, con la collaborazione del Comune di Ricadi e del MuRi, fra maggio e luglio 2024, nei confronti del meraviglioso territorio da cui il brand ha tratto ispirazione per i suoi eau de parfum: la Costa degli Dei. Il Giardino degli Dei giaceva in uno stato parzialmente abbandonato e di incuria. Il primo step è stato quello di definire un progetto paesaggistico che salvaguardasse e ripristinasse la biodiversità del luogo, attraverso non solo la scelta delle botaniche più appropriate ma anche delle possibilità per il visitatore di goderle e viverle appieno con dei punti di sosta sotto forma di panchine e pietroni e cartelli informativi sulla storia, sulle curiosità delle botaniche e sulle loro proprietà officinali.

In parallelo, è stato ripristinato anche l’impianto di irrigazione e i terreni sono stati concimati, lavorati e le giovani piantine piantumate, studiando attentamente le caratteristiche delle piante, i loro fabbisogni nutritivi e idrici ed eventuali consociazioni. Sono ora oltre 20 le piante che compongono Il Giardino degli Dei, alcune native, altre reintrodotte, fra arbusti, alberi, cespugli, piante a fiore, piante a frutto: dal lentisco al mirto, dal corbezzolo al bergamotto, dall’olivo al fico d’india, dal pepe rosa al pero selvatico, dalla lavanda al rosmarino, l’ibisco e la tamerice, solo per citarne alcune. Sono piante tipiche di tutta l’area centro meridionale costiera del Mediterraneo, in particolare della Calabria e della Costa degli Dei. Piante rustiche, odorose, tenaci, con storie antiche, usate in erboristeria, officinali, in costante dialogo e sinergia coi suoli poveri di queste zone e col mare, con il quale si fondono e creano un ambiente magico, misterioso, un tutt’uno di travolgente bellezza.

Queste essenze mediterranee, che qui hanno trovato una incantevole dimora, rappresentano l’anima magica e misteriosa di questi luoghi. Leggenda vuole che proprio qui l’oracolo di Manto indicasse ai naviganti le rotte propizie, nelle grotte e negli anfratti della scogliera sottostante Il giardino degli Dei. I responsi di Manto, il frangersi perpetuo delle onde sul rosmarino, la salvia e la menta, i granelli di roccia levigata dove affiorano il mirto e il lentisco sempreverdi, le sirene tentatrici come gli effluvi della lavanda, i naviganti senza tempo, gli agrumi dalle bianche zagare, la dolcezza del fico d’india e del fico, i venti ora sussuranti ora tempestosi, hanno ispirato poeti, sognatori e anche la linea di profumi Acqua degli Dei: visitare il giardino, aprire gli occhi alla sua bellezza, ascoltare il melodioso silenzio delle onde e del vento che carezza le piante, inspirare a pieni polmoni i profumi inebrianti delle piante aromatiche e del salmastro del mare, è come portarsi addosso le essenze di Acqua degli Dei.

Alle prime luci dell’alba, quando il crepuscolo è spezzato dalla forza della prima luce o quando il sole tramonta sullo Stromboli e il cielo da azzurro si fa prima arancio poi viola, lo spettacolo che si offre al visitatore è unico: una esperienza sinestetica, con tutti i sensi vezzeggiati, che permette di percepire un passato senza tempo di miti e leggende, un presente assoluto di pienezza e compiutezza e la sensazione appagante di essere parte di un continuum che si proietta in un futuro infinito e vivrà per sempre. “Vieni al giardino. Respira lentamente. Prenditi il tuo tempo e fatti avvolgere dalla misteriosa essenza millenaria di ciò che ti sta attorno. Talvolta il viaggio più emozionante è quello immobile nell’attimo profumato di bellezza”. Non resta che venire a visitarlo e immergersi in questo splendido angolo di paradiso. Per Scoprire di più sugli altri progetti di sostenibilità di Acqua degli Dei visita il nostro sito nella sezione sostenibilità www.acquadeglidei.it/ambiente

Fonte: https://informacalabria.it/il-giardino-degli-dei-al-belvedere-di-capo-vaticano/